20/04/16

Cosmetica molecolare - SFERIFICAZIONE

Sferificazione con alginato di sodio




Ingredienti da esempio


bagno di calcio /500g di acqua e 5g di cloruro di calcio
liquido da sferificare /100g succo di frutta e 0,5g di alginato di sodio

Lattato di calcio o Cloruro di calcio (10 gr ogni kg di acqua, per ottenere una soluzione all’1%).

Sciogliere nel succo, con l’aiuto di un frullatore a immersione, l’alginato di sodio. Lasciare riposare la preparazione in frigorifero un paio d’ore in modo da idratare correttamente l’alginato e far uscire l’aria incorporata frullando. Sul piano di lavoro disporre il bagno di calcio e un bagno di acqua per il risciacquo. Prelevare il succo con una siringa e lasciarlo gocciolare nel bagno di calcio; lasciar gelificare per una trentina di secondi; recuperare le sfere con un cucchiaio forato o un colino e sciacquarle nell’acqua
E’ importante utilizzare un frullatore elettrico per disperdere l’alginato di sodio che tende ad aggrumarsi. Il succo da sferificare non deve contenere troppo calcio, altrimenti gelificherà appena aggiunto l’alginato di sodio. Per diminuire la quantità di ioni di calcio all’interno del succo si può utilizzare il citrato di sodio (da 0,5 gr a 2 gr per litro, a seconda della quantità di calcio da ridurre) inoltre non è possibile sfericare liquidi con un pH inferiore a 3.5. Le sfere devono essere servite immediatamente; il processo di gelificazione non si arresta con il risciacquo e quindi in pochi minuti le sfere perderanno il caratterisco interno liquido per diventare completamente solide. Se comunque si vogliono conservare le sfere una volta completamente solidificate, possono essere tenute a bagno nel liquido con cui sono state preparate (senza alginato) e sciacquate velocemente in acqua prima di essere utilizzate.



Qui potete vedere anche un video che spiega nella pratica come si fa





 Sferificare con agar agar



La differenza col metodo precedente è che queste sono sfere sode, hanno la stessa consistenza delle gelatine di frutta. 
OCCORRENTE: 
una siringa priva di ago 100 ml di olio di semi ben freddo (ponetelo in frigo per 2 orette) 150 ml di succo di frutta a vostra scelta 1 gr di agar agar 
PROCEDIMENTO: portate a bollore per un minuto il succo di frutta con l'agar agar. Spegnete e fatelo freddare 2 minuti.
Adesso prendetene un pò con la siringa e direttamente dentro l'olio fate gocciolare il succo poco per volta, vedrete che si formano delle sfere nel fondo. A questo punto raccogliete le sfere sciacquatele velocemente sotto l'acqua corrente
SUGGERIMENTO: non fate sedimentare molte sfere nel fondo: è bene toglierle ogni volta che avete finito una siringa!


Con le sfere si possono realizzare cosmetici creativi e d'effetto
Scrub, tonici, struccanti, gel e tutto quello che vi viene in mente, utilizzando succhi di frutta, infusi, sciroppi colorati, glitter...
Le mie formule di prova
Con AgarAgar :
2g di agar agar su 100 di infuso di tè verde




Con aglinato di sodio:

100g di acqua / 1g di cloruro di calcio


liquido da sferificare:


Acqua 100g alginato 1,3g + 5g di sodio ialuronato 

colore, conservante

4 commenti:

  1. Sono rimasta affascinata da questa tecnica, ma non ho capito come utilizzare il prodotto: per esempio, per lo struccante bifasico al tè verde devo schiacciare le sferette? E ancora: il conservante va utilizzato anche nel liquido che formerà le sfere? Grazie mille per l'eventuale risposta.

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    1. ciao Grazia, questi sono esperimenti che ho fatto per dare anche un senso a queste sfere e testarne la durata. In realtà le sfere di per se sono usate in cucina per quegli alimenti o bevande che vanno consumate subito e solo in questo caso schiacciandole ne esce il succo, ma più si lasciano nella loro soluzione o nel prodotto più si induriscono e diventano delle gelatine dure e piene, quindi non ne esce più niente (purtroppo) :D. Però ne ho trovato interessante e "divertente" l'uso per rendere d'effetto e "creativo" un cosmetico, considera che possono anche venire sfere più grosse se il liquido è più denso e la siringa più grande, si possono usare colori o quello che ti viene in mente da intrappolare nella "molecola" che si crea. Ho anche notato che i colori naturali con i giorni si perdono e colorano il cosmetico (poco male se ne usi uno carino, specie nel caso di un tonico)ma la sfera si indurisce e resta intatta all'interno... Il mio consiglio è non usare attivi come ho provato io con il sodio ialuronato che tanto non uscirà mai! :)

      Riguardo il conservante.
      Una volta gelificato con quello che decidi che sia agar o che sia alginato misurane il pH se il valore è acido 4 o 4,5 difficilmente verrà contaminato, però nessuno ti impedisce di usarlo nel liquido da sferificare! L'importante metterlo però, nel prodotto che contiene la fase acquosa. Ciao

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  2. un altra cosa Grazia, anche se ci fosse un minimo passaggio dalle sfere al prodotto, il conservante che userai copre tranquillamente tutto

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  3. grazie, sei stata gentilissima e molto chiara. L'idea è davvero bella e voglio proprio provarci;anche se le sferette non sono cosmeticamente funzionali lo sono esteticamente e..."anche l'occhio vuole la sua parte". Ancora complimenti per l'idea.

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