05/10/16

OLIO DI CANAPA

Oggi parlo di...
L' Olio di canapa



L'estrazione dalla canapa come pianta proibita era legato ad alcune varietà, ci sono quelle coltivate tradizionalmente in Europa per produrre tessuti (cannabis sativa)a basso contenuto di resina, e quelle originarie dell’Oriente ricche invece della resina contenente i cannabinoidi responsabili dell’effetto psicoattivo (cannabis indica).
La canapa è una pianta necessaria, nel vortice di controversie come pianta “proibita” ricca di composti psicoattivi, torna finalmente utile per l'olio dei suoi semi; un olio pregiato di una elevata fluidità, penetra molto facilmente; in cosmesi si propone come ingrediente indispensabile "anti-aging", nel trattamento di pelli secche e disidratate, è da considerarsi un nuovo e veramente interessante lipide per la cosmetica – oltre che integratore dietetico – in funzione dell'alto contenuto (circa il 75%) in acidi grassi insaturi, e varie vitamine

Nei lipidi in genere sono presenti acidi grassi del tipo saturi ed alcuni acidi grassi insaturi , a questi ultimi sono riconosciute specifiche proprietà trofiche per la cute, ossia sostanze che apportano nutrimento ai tessuti organici.
Alcuni di questi acidi grassi insaturi devono essere sufficientemente presenti nel nostro organismo, per il loro alto interesse biologico e vengono scientificamente definiti come EFA (Essential Fatty Acid) cioè Acidi Grassi Essenziali; la loro carenza provoca in tutti i soggetti animali e umani sindromi e manifestazioni cutanee di una certa gravità, come lesioni, eritemi, dermatosi ecc, per cui un fabbisogno ottimale di EFA da parte dell' organismo sarebbe di vitale importanza da ogni punto di vista non solo alimentare, tanto da interessare un brevetto, già una trentina di anni fa che ne sfruttava i costituenti cosmetici per via topica. Si è rivelato molto interessante lo studio sui principi attivi EFA veicolati opportunamente nelle formule cosmetiche per mantenere la giusta idratazione nelle pelli senescenti, per la cute secca e screpolata, e per tutti quei prodotti tendenti a migliorare l'aspetto della nostra pelle; l'effetto reidratante, elasticizzante ed emolliente apportato dalla frazione lipidica degli acidi grassi insaturi essenziali è progressivo, ossia apporta nel tempo sempre maggior beneficio.
L' olio di canapa si inserisce a pieno diritto tra questi speciali lipidi per le qualità che ho descritto e per la sua natura che ne fa una vera ricca fonte di ingredienti funzionali ai fini del mantenimento del buono stato di salute della pelle.
E' disponibile sia in forma di "olio vergine", ottenuto per spremitura a freddo dei semi di canapa, sia come "olio raffinato" indicato per formulazioni cosmetiche ove si richiede meno odore e meno colore.

COMPONENTI DELL'OLIO DI CANAPA

2 commenti:

  1. Un mio amico mi ha portato dal Marocco un flacone di Olio di Hashish... solo che tutte le diciture sulla scatola e sul flacone sono in lingua marocchina... e mi chiedevo se si tratta appunto di Olio di Canapa.
    Tra l'altro ha un odore che definirei "balsamico" e quindi sono indecisa se usarlo o meno.
    Cosa ne pensate voi?
    Grazie 1000 x l'eventuale delucidazione in proposito.

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  2. Ciao scusa se rispondo adesso non avevo visto il commento!!!
    se è Olio di Hashish potrebbe essere ad elevato contenuto di THC cioè il principio attivo della cannabis e potrebbe essere l'estratto dalla foglie di marijuana, se è olio di canapa quindi spremuto dai semi è una cosa diversa? sei riuscita a farti tradurre nel frattempo? Hai una foto?

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