29/08/16

Crema corpo rigenerante, nutriente

Crema corpo
nutriente-idratante
rigenerante

A
acqua a 100
glicerina 4
xantana 0,4
Mg Al Si 0,4
gel kuzu * 0,5
B
burro karitè 3
burro mango 2
Coco caprylate 3,5
Dicaprylyl Ether 1,5
olio di cocco 3
gliceryl stereate citrate 2
olio di girasole 2
cetilistearilico 0,5
tocoferolo 0,5
cera di soia 0,5
C
olio di mandorle dolci 2,5
olio di calendula 2,5
Sodium PCA 2
pantenolo 0,5
nanoliposomi plus** 2
oe arancia, rosmarino, cannella
Conservante 0,5
pH 5,5



(ricordo sempre che MgAlSi non da un gel fermo ma fluido, quindi non aspettatevi il classico gel, però va frullato tanto versandolo in acqua molto calda a 80°, con brevi soste ma sempre mantenendo l'acqua calda, frullate frullate. Ho fatto i gel separati e poi unito, ma è possibile anche fare un unico gel, volevo evitare di frullare anche la xantana, non lo faccio mai mescolo e aspetto sempre che si idrati bene da sola.. e viene benissimo senza bolle e bella ferma )

**Nanosomi Plus--- è un attivo in cui sono incorporati isoflavoni che stimolano la prolificazione cellulare aiutano ad aumentare la produzione di elastina e collagene.

* (pdf QUI)La radice di Kudzu contiene un amido ed è utilizzato anche come addensante per le salse. Ha un effetto setoso sulla pelle..

21/08/16

Sudorazione al cuoio capelluto

Iperidrosi



Un'eccessiva sudorazione in tutto il corpo o in alcune zone specifiche, in circostanze che di solito non stimolerebbero la sudorazione...si chiama "iperidrosi".


Ci sono due principali tipi:
  • Iperidrosi primaria (idiopatica) o focale. La sudorazione abbondante colpisce alcune parti del corpo: le mani, piedi, le parti del viso, o ascelle
  • Iperidrosi secondaria: può essere un sintomo di una patologia alcune volte anche seria latente o di una causa ormonale (come la gravidanza o la menopausa).
Oltre le ascelle una delle zone del nostro corpo che potrebbe essere soggetta a questo tipo di sudorazione è la testa e compare quando c'è un'eccessiva presenza di acqua a livello del cuoio capelluto, questo processo determina un aumento del pH con perdita del potere batteriostatico, la prima cosa da fare è ristabilire la composizione idrolipidica e riequilibrare il pH che ristabilisce la giusta funzione della barriera cutanea, non ha niente a che vedere con la seborrea in quanto il capello potrebbe anche non risultare unto, la cute è bianca e non arrossata e le punte dei capelli secche. 
E' comunque un fenomeno complesso.

L'intensità della sudorazione reagisce alla situazione ambientale, ormonale o alimentare in questo caso seguire una dieta appropriata, evitare cibi piccanti, ridurre la caffeina, eliminare il fumo che rende le ghiandole sudoripare più attive. Possibilmente portare i capelli corti o raccolti per far respirare il cuoio capelluto, asciugare sempre i capelli per evitare che polveri e sporco si accumulino emanando cattivo odore

Causa di iperidrosi sono le ghiandole eccrine, ghiandole molto vascolarizzate, il sudore di queste ghiandole è formato per il 99% da acqua, poi da sali minerali, urea, acidi lattico, ecc. occorre lavare più spesso i capelli (3/4 volte a settimana) con uno shampoo delicato ad uso frequente, non aggressivo, in modo da detergere senza irritare.

Puoi soffrire di sudorazione abbondante se …
Potresti soffrire di iperidrosi se …
Hai notevole macchie di bagnato sotto le ascelle, ti gocciola il viso e/o i tuoi calzini si inumidiscono durante l'attività fisica o con il caldo



I normali anti-traspiranti non ti proteggono a sufficienza dalla sudorazione

Noti un miglioramento quando usi gli anti-traspiranti sviluppati per la sudorazione abbondante

I cambiamenti di stile di vita hanno un effetto positivo sulla sudorazione



Sudi molto di più della maggior parte delle persone


Hai almeno un episodio di sudorazione eccessiva una volta alla settimana


C'è una storia di Iperidrosi nella tua famiglia


Sospetti di avere una patologia latente




Applicazione topica: Anti-traspirante
Gli Anti-traspiranti (detti anche deodoranti) sono particolarmente efficaci nel ridurre la sudorazione abbondante e di solito sono anche il primo metodo raccomandato dai dermatologi, poiché è una modalità "cosmetica" e non invasiva per tenere sotto controllo la sudorazione.

Deodoranti - Sudore e meccanismi di azione QUI

18/08/16

Capello - struttura e costituzione

Oggi parliamo del capello




IL CAPELLO

Immaginiamo il capello proprio come una pianta, con radice e fusto.

La radice è la parte invisibile che si trova nella cute ed è costituita da una "lampada" da cui si nutre il follicolo pilifero, il generatore più attivo che ha il compito di far crescere il capello. Il follicolo è alimentato dal sebo delle ghiandole sebacee che rendono il capello più elastico.



Il fusto è la parte del pelo che emerge ed è costituito da cellule morte, è composto da midollo, corteccia e cuticola.
Immaginiamolo come il tronco di un albero con all'interno la sua concentrazione di acqua e l'esterno più arida ed esposta agli agenti atmosferici

Il midollo quando è presente, è la parte interna del capello ma non è certa la sua funzione e caratteristica

La corteccia in assenza del midollo, si trova all'interno e ne occupa l'80-90% apporta ai capelli elasticità e robustezza, inoltre è composta dalla cheratina, il tutto è protetto dalla cuticola, ed è molto importante mantene la cuticola sana per garantire un capello più idratato, nutrito, e lucido

Il capello è costituito:
-dall'acqua a circa il 10% o anche più (secondo le condizioni climatiche)
-dalla cheratina costituita al 90% da proteine (ottenute dalla combinazione di aminoacidi: cisteina, cistina, acido glutammico, arginina, serina, glicina, tretionina, valina, leucina e isoleucina)
-minerali: ferro, zinco, iodio, calcio, manganese che attivano il processo di crescita
-melanina che caratterizza il colore nativo.


La cheratina è un elemento importante perchè ha una struttura cellulare molto resistente per la sua componente di zolfo, mantiene l'impermeabilità e il giusto grado di idratazione; oltre ad essere una sostanza importante per lo strato corneo della nostra pelle, è un elemento principale dei nostri capelli ed ancora più ricca di zolfo. Quando i capelli sono più predisposti a danneggiarsi, inaridirsi, rovinarsi e perdono lucentezza succede proprio perchè manca la giusta protezione dello strato cheratinico.




Gran parte della salute e bellezza dei capelli è dovuta alla cuticola che è formata da 6 a 10 strati di cellule nella lunghezza del fusto, hanno una superficie a mosaico come le tegole di un tetto, con i bordi liberi ed è importante anche da un punto di vista cosmetico utilizzare i giusti prodotti per evitare di danneggiare la protezione esterna del nostro capello. Per esempio un prodotto con un pH basico, aprira' le cuticole rendendo il capello più arido, secco, aggrovigliato e senza lucentezza, trattenendo poca idratazione, inoltre si espone la corteccia rendendola vulnerabile e debole. E’ molto importante dopo aver utilizzato prodotti basici, ripristinare il pH dei nostri capelli facendo ritornare il livello a quello normale tra 4 e 5.5 che combatte e protegge da batteri, virus, malattie, richiude le cuticole e sigilla la corteccia, mantenendo l'idratazione e ristabilendo la giusta protezione

Caduta dei capelli - cause, trattamenti.

Capelli - Le cause della caduta




Ci si può cominciare a preoccupare se la quantità della caduta dei capelli è visibilmente maggiore rispetto alla crescita.


Può anche essere una caduta anomala per fattori ambientali, di stress e cattiva alimentazione - ma se ci si rende conto che la perdita va ben oltre un tempo limitato, è bene andare alla ricerca delle cause e si rivela utile scoprire la presenza di anomalie del cuoio capelluto (forfora o seborrea) per dare indicazioni su trattamenti localizzati, non è semplice identificarne la natura in quanto può essere diversa in base alle zone del cuoio capelluto e alle cause che l'hanno scatenata. Sono sempre di più le persone molto giovani che vengono colpite da calvizie precoce

Si distinguono dunque varie tipologie con diverso grado di gravità, cause differenti e rimedi specifici.

- La stempiatura è tipica della perdita e nel diradamento dei capelli nell'uomo, mentre nella donna il diradamento avviene con più frequenza su tutto il cuoio capelluto.

- L'alopecia può essere reversibile (temporanea) o permanente, con morte dei follicoli piliferi (cicatriziale)

- La caduta dei capelli riguarda il Telogen Effluvium (aumento transitorio del numero dei capelli che cadono in fase di ricambio)

- Il Telogen Defluvium (vede la progressiva perdita del follicolo pilifero), per lo più di entità modesta ma definitiva per la progressiva involuzione del capello o per la perdita progressiva del follicolo e i capelli che cadono vanno pertanto in gran parte perduti.




- Quando i capelli cadono in maniera più abbondante in primavera o autunno è una caduta dei capelli stagionale

- La perdita di capelli può essere fonte di problemi psicologici, che possono arrivare a causare depressione

- Tra le possibili cause, il prurito al cuoio capelluto seguito da patologie specifiche

- Se la caduta dei capelli è ereditaria, si parla di calvizie

- Se la perdita dei capelli è causata dal sebo in eccesso che si deposita sul cuoio capelluto, siamo di fronte all' alopecia seborroica.
- Quando i capelli cadono per colpa di trazioni e strappi dovuti all'abitudine di tirarli continuamente si parla di alopecia da tricotillomania

- Intervenire con i rimedi giusti e nei tempi corretti è fondamentale per risolvere (o comunque limitare) le conseguenze della caduta dei capelli.

Esistono soluzioni e trattamenti di diverso grado, che vanno dai rimedi estetici fino ai prodotti e trattamenti tricologici

I capelli degli esseri umani possiedono un ciclo di ricrescita che può durare tra 2 e 6 anni, si rinnovano circa una ventina di volte in tutta la vita. Il periodo primaverile e quello autunnale accelerano il ciclo di vita dei capelli ed il loro rinnovamento.
Occorre, quindi, fare una distinzione tra perdita di capelli stagionale e perdita dei capelli anomala o patologica.

Intervenire contro la calvizie significa usare lozioni e farmaci, massaggi, laser, trapianti, ma la prevenzione è fondamentale e prevede norme igieniche, alimentazione sana, protezione dei capelli con filtri solari, evitare il fumo

ALOPECIA – Rimedi naturali

Abbiamo detto più volte che le problematiche che riguardano la salute dei nostri capelli possono avere più cause, da questioni ormonali, l'età, malattie, stress, farmaci ecc, prima di adottare qualsiasi rimedio è sempre meglio fare una visita dallo specialista.

Le funzionalità di prodotti naturali
sono costituite da:

Astringenti, che diminuiscono le secrezioni dei bulbi agendo come seboregolatori, in quanto l'eccesso di sebo può soffocare la crescita del capello e favorire infiammazioni
Attività eudermica che favorisce elasticità alla cute come oli vegetali, burri e cere
Stimolazione del microcircolo con oli essenziali dalle proprietà disinfettanti-antisettiche

Non bisogna dimenticare che il massaggio del cuoio capelluto è molto utile per favorire l'irrorazione sanguigna che rallenta la perdita dei capelli, anche alcune soluzioni alcoliche frizionate sul cuoio capelluto favoriscono la microcircolazione

Diversi studi hanno evidenziato l'importanza che riveste la circolazione sanguigna per il mantenimento della capigliatura, i capelli vengono nutriti dagli elementi dell'organismo attraverso il sangue che distribuisce i nutrienti come vitamine, minerali, gli aminoacidi e le proteine. Se il follicolo capillare riprende a ricevere il nutrimento mediante l’apporto di queste sostanze può riprendere il fenomeno della cheratinizzazione mediante il quale le cellule si fortificano, contenendo in parte la perdita di capelli.
E' importante sapere che Vitamine A, C, E e complesso B sono molto importanti per la ricrescita, così come alcuni minerali (rame, zinco, silicio, ferro e iodio), proteine e acidi grassi essenziali


Il mio trattamento anticaduta è stato efficacissimo, per quanto mi riguarda avevo un problema di mancata ricrescita sulla nuca, dove avevo applicato delle extension con cheratina, la mia lozione ha funzionato perfettamente. L'ho usata tutti i giorni massaggiando per più di un mese la zona più scoperta ed i capelli sono ricresciuti, coprendo completamente il cuoio capelluto

Lozione anticaduta (qui)


FORFORA

FORFORA



E' una condizione molto frequente e si manifesta in due forme: forfora grassa (dermatite seborroica) e forfora secca; la prima si presenta sul cuoio capelluto a squame grosse e gialle appiccicate tra i capelli e la cute, mentre la forfora secca ha un aspetto a fiocchi bianchi e squame secche che cadono dalla testa, entrambi possono essere accompagnate da prurito e rossore causando micro-infiammazioni


La forfora è un processo di rinnovamento con perdita cellulare dallo strato corneo ed è innescato da microrganismi (Malassezia globosa) che si trovano nei lipidi del cuoio capelluto, questo fenomeno può avere origine genetica, climatica, emotiva, ormonale e stile di vita.


Le microinfiammazioni si presentano sulla pelle e sono lievi per questo anche difficili da rilevare, sono il sintomo di varie problematiche legate
ad una sensibilità del cuoio capelluto, secchezza, fragilità capillare; una perdita improvvisa dei capelli può essere causata da malattie alla tiroide, malattie autoimmuni, carenza di ferro, uso di determinati farmaci e andrebbe contattato un dermatologo

In alcuni casi è difficile da curare ma si può tenere sotto controllo, nei casi più lievi può essere sufficiente lavarsi i capelli ogni giorno con uno shampoo delicato, nei casi più resistenti, invece, di solito regredisce usando shampoo medicati



Gli shampoo antiforfora si distinguono a seconda del principio attivo in essi contenuto:

Zinco piritione.
Alcuni prodotti contengono lo zinco piritione, un agente antibatterico e antimicotico ha dimostrato di ridurre la forfora, ma anche dopo un trattamento prolungato non si ha una completa risoluzione dei sintomi, insieme al solfuro di selenio non devono essere applicati in caso di lacerazioni della pelle e non devono venire a contatto con gli occhi.

Catrame.
Una volta applicato ha un'azione antipruriginosa, antibatterica e balsamica, indicato per psoriasi, eczema e forfora, ma va testato sotto consiglio medico, ha un'azione FOTOSENSIBILIZZANTE. Rallenta la morte e il distacco delle cellule del cuoio capelluto, dovuto alla psoriasi e alla dermatite seborroica.

Acido salicilico.
Ha un effetto scrub del cuoio capelluto per eliminare le squame, ma possono farlo seccare troppo, causando una desquamazione ancora maggiore per questo si consiglia di usare il balsamo dopo il lavaggio

Solfuro di selenio.
Shampoo a base di Solfuro di selenio rallentano la morte delle cellule e possono anche far diminuire i Malassezia; sono tuttavia in grado di far cambiare colore ai capelli biondi, grigi o tinti, è opportuno seguire attentamente le indicazioni dello specialista e risciacquare bene dopo lo shampoo.

Ketoconazolo.
Il ketoconazolo è un principio attivo antimicotico ad ampio spettro che può essere efficace anche nelle situazioni in cui gli altri shampoo si rivelano inutili. È disponibile in farmacia sotto forma di shampoo, che non richiedono ricetta medica, ma che a differenza dei principi attivi precedenti sono assimilabili ai farmaci.

Per quanto riguarda i rimedi naturali, si può provare a ricorrere a prodotti erboristici
e fai da te;
-Infuso di ortica raffreddato e massaggiato delicatamente sul cuoio capelluto.
-Poche gocce di aceto di mele diluito in acqua, come impacco da lasciare agire qualche ora prima o dopo il lavaggio
-Per alleviare il prurito frizionare a lungo olio ai semi di lino e poi lavare

Il cuoio capelluto ... leggi anche QUI

Queste sono solo informazioni ma non hanno niente a che vedere con pareri medici, quindi per qualsiasi problematica è bene affidarsi prima ad uno specialista



17/08/16

Il cuoio capelluto

Trattamenti al cuoio capelluto
Cause, sintomi, rimedi




Ho parlato della struttura del capello, ma vediamo quali sono le varie problematiche, trattamenti e cause che determina alopecia, crescita lenta, forfora, capelli grassi, capelli secchi e altre problematiche legate al cuoio capelluto
L'aspetto "estetico" dei capelli manifesta qualcosa che non va se ha perso morbidezza, lucentezza, colore, spessore. Al tatto sentiamo che il nostro capello è secco, arido, fragile, in alcuni punti della cute più diradato, è un evidente risultato di squilibri interni o esterni all'organismo, molto spesso prevalgono anche le cause di natura ambientale.

IL SEBO



Il sebo è uno dei principali protagonisti di questi squilibri è composto per lo più da acidi grassi, gliceridi ed esteri della cera che sulla cute si mescolano con detriti cellulari, grassi di origine epidermica e sudore prodotto dalle ghiandole sudoripare. La composizione del sebo dipende da molti fattori: ormoni, alimentazione e farmaci, contiene tossine e scorie prodotte dal nostro organismo.


Bisogna distinguere fra sebo grasso e sebo oleoso

Il primo è più denso e tende a depositarsi sulla cute rendendola grassa pur in presenza di capelli secchi. Il secondo è più liquido e si deposita sui capelli rendendoli grassi e untuosi. Quando la seborrea oleosa interviene su capelli fini, la situazione è più delicata perché si somma la fragilità tipica dei capelli fini




CAPELLI SECCHI
Sono fragili, tendono a spezzarsi, è bene usare pettini morbidi e spazzolare con delicatezza, spesso si avverte una sensazione di prurito e/o bruciore provocato da una disidratazione che avviene per uno squilibrio idrolipidico che priva la cute di protezione, questo può portare a forfora e desquamazioni

Le cause possono essere un'eccessiva esposizione al sole (anche l'acqua salata accentua il problema), trattamenti cosmetici sbagliati e non idonei al tipo di capello, scarsa attività sebacea, anemia, problemi tiroidei, carenza di vitamine.
Qualche consiglio per migliorare la situazione e tenerla sotto controllo può essere:
  • prodotti per shampoo non aggressivi e ridurre i lavaggi, utilizzare maschere e balsami adatti e lozioni a base di cheratina, trattamenti che contengono oli vegetali come mandorle dolci, argan, germe di grano, karitè, jojoba; proteggere dai filtri solari anche tutto l'anno con prodotti specifici


CAPELLI GRASSI
E' un problema molto comune, il capello si presenta unto, oleoso, il cuoio capelluto emana cattivi odori; dipende da un eccessiva produzione di sebo, l'olio prodotto dalle ghiandole sebacee trattiene lo sporco sulla cute, attraverso i follicoli viene espulso sul cuoio capelluto ricoprendo anche il fusto dei capelli.
Un altro fattore può essere l'iperidrosi cioè una sudorazione eccessiva del cuoio capelluto che rende più liquido il grasso rendendolo oleoso

Ma non sempre l'iperidrosi si accompagna ad una ipersecrezione sebacea a volte si presenta da sola e possiamo accorgercene se la cute è umida ma non lucida, è bianca e non arrossata, i capelli sono più secchi che grassi

alcuni rimedi e accorgimenti possono essere:
  • I lavaggi dovranno essere più frequenti ma con shampoo delicati ad azione sebo-equilibrante
  • maschere antisettiche e astringenti per purificare la cute dai batteri
  • evitare massaggi prolungati che aumentano la produzione di sebo
  • Evitare di usare fon troppo caldi e tenere il calore lontano dalla cute

leggi anche QUI

09/08/16

Siero intensivo bifasico - acido ialuronico&collagene

Siero-Bifasico
Trattamento intensivo ricompattante
all'acido ialuronico e collagene




powder:
Sodium hyaluronate (3 PESI MOLECOLARI)

Emulsione:
Aqua, glyceryn, Carthamus Tinctorius (Safflower) Seed Oil , Polyglyceryl 4-Oleyl Ether Olivate, aloe barbadensis leaf juice, Caprylic/Capric triglyceride, Propylene Glycol, allantoin, sodium hyaluronate, Palmitoyl Tripeptide-5, sodium polyacrylate, chamomilla recutita extract, Tocopheryl Acetate, Gluconolactone,panthenol, sorbitol, lecithin, thioctic acid, ubiquinone, xanthan gum, pnenoxyethanol, disodium edta, methylparaben, butylparaben, ethylparaben, propylparaben, isobutylparaben. Parfume.


Si agita prima dell'uso, la polvere di sodio ialuronato si disperde perfettamente!

07/08/16

Sciroppo alle erbe

Sciroppo per la tosse
alle 10 erbe
calma la tosse mista


Erbe: Piantaggine, verbasco, alloro, salvia, malva, elicriso, melissa, rosolaccio "Papaver rhoesas", eucalipto, limone
Spezie: chiodi di garofano, cannella.
Con estratto di propoli e miele

Macerato nel Passito di Pantelleria per 15 giorni, alcune erbe sono a base di estratti idroalcolici, quindi ho lasciato decantare 5 giorni, poi filtrato 2 volte in 48h, quindi ho aggiunto il miele (2 cucchiai colmi) mescolato a bagno maria e imbottigliato. Si Conserva a lungo in luogo fresco e asciutto


04/08/16

Fango attivo..fai da te

Oggi una proposta semplice fai da te per un trattamento anticellulite, già dal primo trattamento la pelle resta morbidissima, liscia e tonica

FANGO ATTIVO

A
acqua a 100
argilla verde ventilata 40
bentonite 15
glicerina 10
sale 5*
eg ginkgo biloba 3
eg Edera 3
eg ippocastano 3
TM Alga laminaria 4

B
tocoferolo 0,5
olio di girasole 5
mentolo 1g
oe arancio o limone 20gtt
oe ginepro 10gtt
oe cipresso 5gtt
oe geranio 5gtt
conservante 0,5 ?

*drenante, sgonfiante, rimodellante...ho usato il sale fino, si può anche usare il sale grosso integrale, o del mar morto o quello che preferite!
Ho messo il conservante nella formula ma il mio consiglio è preparare il fango al momento dell'utilizzo che ci vogliono 5 minuti (come ho fatto io), in questo caso il conservante non serve. Se invece preferite farne di più suggerisco non più di due trattamenti, aggiungere solo l'acqua a 100 e conservare in luogo fresco e asciutto in contenitore chiuso




PROCEDIMENTO:

Preparare le argille e a parte gli estratti. Unire alle argille l'acqua a 100g con il sale mescolare aggiungere gli estratti e la fase B, deve venire un impasto cremoso ma non duro tutt'altro...la consistenza deve essere morbida, vellutata, quindi aggiungere altra acqua poco alla volta per raggiungere la consistenza desiderata oppure altra argilla se troppo liquida. Mescolare bene.
Stendere sulle zone da trattare e lasciare in posa 15-20 min. se la consistenza è giusta non c'è bisogno di usare pellicola. Quindi sciacquare.

Ripetere 2 volte la settimana per 10 trattamenti nei casi più difficili, oppure 1 volta a settimana facendo delle pause di un mese.

03/08/16

BoosterGel - fragilità capillari

Gel per le fragilità capillari

Ingredienti principali: amamelide; estratti vegetali che migliorano la circolazione e l'insufficienza venosa, dalle proprietà antinfiammatorie e antiedematose. Complesso liposomiale multivitaminico (A-C-E-F).




Hamamelis virginia flower water,Propylene Glycol, Centella Asiatica Extract,Aesculus hippocastanum Seed Extract, Glycerin,Ruscus Aculeatus Root Extract, Camelia sinensis Leaf Extract, Hedera helix leaf Extract,Ginkgo biloba Leaf Extract, Arnica montana Flower Extract, aloe barbadensis leaf gel, Sodium Hyaluronate, Sorbitol, Lecithin, Tocopheryl Acetate, Glyceryl Linoleate, Gllyceryl Linolenate, Retinyl Palmitate, Sodium Ascorbyl Phosphate, carbomer, Xanthan Gum, phenoxyethanol, caprylyl glycol, disodium edta, glyceryl caprylate, Caprylyl/Capryl Glycosides, Sodium Cocoyl Glutamate, Polyglyceryl-5 Oleate, Glyceryl Caprylate, Citric Acid.Eucalyptus Smithii oil,Cupressus sempervirens Oil,Citrus Limon Peel Oil,Betula Alba twig oil, allantoin