10/12/12

Essenze e fragranze

Oli essenziali

oli essenziali cosmetici



Quando ero ragazza usavo spesso il Patchouli perchè andava di moda negli ambienti un pò"frikkettoni"e mi ricordo che mi divertiva tanto vedere la gente nell'autobus che si allontanava da me perchè secondo molte persone il Patchouli aveva un odore forte quasi di muffa(così dicevano), mentre io trovavo che era un odore non solo inebriante ma aveva una sua personalità ,anche se lo usavamo in tanti ma "quei tanti" mi piacevano. Questo per dire che ogni profumazione è davvero personale (a naso) ma secondo me deve anche creare una certa atmosfera di mistero, diciamo un' Aura, una brezza, un'alito di vento...

Fortuna che il Patchouli non ha controindicazioni particolari perchè io lo usavo puro sulla pelle e non poco direi, a volte lo usavo anche in un bel bagno caldo, ma in ogni modo è sempre bene non usare NESSUN olio essenziale puro sulla pelle quando non si è sicuri della sua provenienza e qualità, essendo molto concentrati possono essere fortemente irritanti...insomma non fate come me! Ma ora che conosco un pò meglio queste fantastiche profumazioni sono molto più cauta. Quindi è di questo che vorrei parlare in modo semplice e comprensibile dei cari amati e temuti oli essenziali.


Gli oli essenziali si ottengono per estrazione da materiale vegetale aromatico che varia da pianta a pianta. Per capirci meglio, è la sostanza liquida rilasciata dalla pianta stessa. Ma il procedimento di estrazione è tutt'altro che semplice oltre che dispendioso e non può essere fatto in casa con accessori da cucina...L'olio essenziale è"volatile" cioè ha la proprietà di disperdersi velocemente nell'ambiente e l'impiego che se ne fa è principalmente in aromaterapia, cioè basato sulla sensazione dei profumi dispersi, appunto nell'ambiente, con l'utilizzo di appositi diffusori; in fitocosmesi le proprietà di certe piante creano la sinergia dei principi attivi, ed è qui che casca l'asino...l'etichetta deve riportare determinate indicazioni, come il nome della pianta, provenienza, metodo di estrazione usato e ancora meglio "per uso alimentare". Non dimentichiamo che respirando gli oli essenziali il loro cammino attraverso i polmoni arriva nel sangue, quindi è sempre bene usarli diluiti con altri oli vegetali per un massaggio (1:5) o al massimo 5 gocce usati puri sulla pelle. Oltre a prestarsi bene nelle miscelazioni e creare profumazione e sinergia possono essere utilizzati in cucina, nell'acqua da bagno,per allontanare insetti, nei cosmetici naturali direi al massimo l'1%...negli unguenti si può leggermente eccedere visto che andranno utilizzati solo quando è necessario e non come una crema cosmetica da spalmare tutti i santi giorni...Ma oltre all'effetto piacevole che possono darci cerchiamo sempre di fare attenzione all'uso che ne facciamo per non avere sorprese in caso di allergie di cui ancora non siamo a conoscenza.


ALCUNI OLI ESSENZIALI E IL LORO UTILIZZO
Tabella condivisa da questo sito interessante

Fragranze

Gli aromi sono sostanze in sintesi, che hanno come priorità il sapore e possono essere adatte per esempio nei prodotti per labbra sono liquidi o in polvere idrosolubili. La fragranza è un'insieme di sostanze create chimicamente per dare il profumo e non deve essere ingerita. Le essenze sono un connubio creato tra oli essenziali e fragranze. Spesso distillati di varie qualità e concentrazioni, come tutto dipende dal prezzo ma specialmente dall'etichetta, fare attenzione tra essenze cosmetiche e per l'ambiente, c'è una notevole differenza...insomma chiedete sempre!


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