20/09/16

L'Alloro - Laurus Nobilis

Oggi parlo dell'alloro...
Laurus Nobilis

TEMPO BALSAMICO
foglie : tutto l'anno
frutti : ottobre-novembre



Una pianta antica che coronava il capo dei vincitori e dei poeti

Una pianta mediterranea dal profumo inconfondibile. Ha le foglie allungate di color verde scuro e dal bordo ondulato. I fiori giallognoli sono riuniti in ombrelline alla base delle foglie e spuntano in primavera.
Le bacche, presenti solo nella pianta femminile, sono nere (quando sono mature) e contengono un seme.

L'alloro è conosciuto in cucina anche per il suo liquore famoso in Emilia Romagna (Laurino), ma è una pianta dai pregiati costituenti dei suoi oli essenziali: cineolo, pinene, linalolo, terpineolo. Le foglie sono ricche di vitamine AB&C ma anche di minerali; le bacche sono una fonte di costituenti più concentrati tanto è che si usano per preparare l'Olio Laurinato dalle proprietà antinfiammatorie, astringenti , emostatiche adatto per unguenti antidolorifici muscolo-articolari, rigenerante delle articolazioni in seguito a traumi ed ematomi.

Come dicevo, la vera parte attiva della pianta è rappresentata soprattutto dai frutti (drupe) freschi, presentano le stesse proprietà delle foglie ma in maniera più marcata. Dalla spremitura delle drupe fresche si estrae un olio (oleum drupi) dal caratteristico colore verde intenso per la presenza di clorofilla..
Quest’olio, chiamato anche burro di Alloro, è una miscela di olio grasso ed olio essenziale che presenta la consistenza di un unguento, odore balsamico e gusto amaro.

Miscelato ad altri ingredienti l’olio di Alloro rientra nella preparazione dell’ “Unguento Lauri”, usato dalla tradizione popolare per i dolori reumatici e gotta. Con i frutti veniva preparato anche il cosiddetto balsamo di Fioravanti che veniva utilizzato in frizioni in particolare nei reumatismi. Più in generale l’olio di Alloro, massaggiato su tutto il corpo, viene utilizzato dagli sportivi come attivante e stimolante muscolare.

(Le bacche e le foglie contengono grassi polinsaturi, resine, tannini, sostanze amare e sono particolarmente ricche di oli essenziali in maggiore concentrazione nelle bacche)

A dare l’azione antinfiammatoria e antireumatica è principalmente l’olio essenziale contenuto nelle bacche di Alloro e nelle foglie, che è possibile estrarre distillando la pianta in corrente di vapore ed utilizzare in gocce all’interno di oli per massaggi in caso di dolori articolari e muscolari.
Dal punto di vista aromaterapico, l' olio essenziale di Alloro e la sua diffusione nell’ambiente ha un potente influsso sulla mente, di profondo risveglio della intelligenza intuitiva. Se inalato stimola la digestione, ci rende svegli, presenti, concentrati, stimolando anche la creatività e la fantasia.

Con le foglie che hanno proprietà repellenti grazie all'acido laurico, si può preparare un infuso da utilizzare anche in un bagno profumato antistress, ma nessuno ci vieta di accompagnare le bacche con qualche foglia anche nella preparazione dell'olio.
La cosa migliore sarebbe usare le bacche fresche ma anche essiccate vanno benissimo, si fanno macerare in olio e dopo una ventina di giorni si spremono per estrarne il succo che si filtra con una garza e si conserva come tutti gli oleoliti in vetro scuro, in luogo fresco e asciutto
Il mio procedimento per l'oleolito lo trovate tra gli unguenti QUI e così siamo pronti per il nostro unguento!!!

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