Cos'è un siero cosmetico?
Aggiornamento e approfondimento
UN SIERO NON CONTIENE INGREDIENTI EMULSIONANTI TRADIZIONALI NE' CERE, NE' BURRI, NE' ALTE CONCENTRAZIONI DI LIPIDI O GELIFICANTI
Il siero è un fluido, dall'aspetto traslucido, opalescente e di bassa viscosità che lo differenzia dall'emulsione tradizionale o da un latte, è' paragonabile ad un gel o una micro-emulsione ma con delle differenze.
Un gel molto fluido con le caratteristiche del siero conterrà ingredienti di natura maggiormente idrofila, mentre nella micro-emulsione sarà possibile veicolare sia ingredienti idrofili che lipofili e la scelta va fatta in base agli ingredienti che si intende veicolare. La micro-emulsione offre prestazioni migliori rispetto all'emulsione tradizionale, in quanto è costituita da goccioline di olio in acqua, se nella formulazione si inserisce un ingrediente prezioso ad alte percentuali bisogna avere la certezza che sia abbastanza stabile da rendere i risultati ottimali.
E' molto concentrato per questo si usa a gocce, bastano poche gocce per fornire l'attività funzionale, in genere la confezione del siero non supera i 15ml sia per il fatto che risulta concentrato sia per i costi dovuti agli ingredienti preziosi in esso contenuti, possono essere venduti in bottiglie con contagocce.
La texture è leggera, si assorbe con rapidità, gli emollienti sono generalmente leggerissimi (e/o siliconici) in modo da rendere vellutato e stendibile il prodotto
Si usa dopo una profonda pulizia del viso, può essere applicato sia mattina che sera e/o come base trucco, può essere seguito anche da altri trattamenti cosmetici, non sostituisce per esempio una crema idratante anche se hanno la stessa funzione in quanto il siero agisce in profondità e la sensazione dei diversi trattamenti risultano differenti sulla pelle
Quindi formulare un siero significa dare la precedenza a sostanze attive importanti con percentuali considerevoli, usare pochi grassi con preferenza di esteri e oli leggerissimi intorno al 4% , non è necessario un gel-addensante in alte proporzioni, in quanto servirà solo per rendere più stabile l'emulsione, è preferibile evitare i carbomer o polimeri che possono essere smontati dai sali visto che nei sieri vengono utilizzati in proporzioni considerevoli, smontare un'emulsione per renderla fluida non è una prassi regolare perchè se nasce in un certo modo un motivo ci sarà, per cui solo in casi eccezionali o come espediente si può optare con un'escamotage purchè non incida sulla stabilità.
Come addensanti e stabilizzanti meglio prediligere alginati, carragenine o comunque viscosizzanti che ne migliorano la performance.
A parte gli ingredienti fondamentali che agiscono in sinergia non è necessario aggiungere altro che non faccia parte delle caratteristiche necessarie al siero sia per finalità che per consistenza, leggerezza, sensorialità.
Come applicare un siero viso
1 - Profonda pulizia del viso
2 - Tonico
3 - Siero: prelevare poche gocce del siero e scaldarlo tra le mani, applicarlo su tutto il viso (evitando il contorno occhi se non specificato) e sul collo, con movimenti delicati e leggeri dall'interno all'esterno, fare una leggera pressione con la mano sulle guance e sulla fronte. Ul siero dovrebbe assorbirsi velocemente
I sieri possono contenere fino al 90% di attivi che generalmente sono a base acquosa, hanno caratteristiche diverse da una crema, NON pari funzioni
Da un punto di vista semplicemente tecnico, mentre una crema è un'emulsione con delle limitazioni di attivi dovuti a problemi di stabilità, un siero si concentra quasi unicamente su sostanze funzionali per un effetto più immediato, ma che anche a lungo termine potrà dare risultati sorprendenti, già useremo una crema che ha proprietà emollienti, nutrienti, idratanti, quindi si compenseranno
La stabilità di un siero è data da meno emulsionante a volte solo di un solubilizzante, in quanto i lipidi a basse concentrazioni verranno utilizzati più come contorno che come funzionali, ma quel tanto necessario per evitare un'eventuale "secchezza" della cute dovuta all'alta percentuale di attivi idrofili.
Tra fase acquosa e grassa c'è ben poco da solubilizzare, ci limiteremo ad un emulsionante liquido OA a freddo e poco solubilizzante quanto basta per eventuali fragranze e per stabilizzare le due fasi (e non sempre è necessario), sarebbe quasi inutile inserire oli preziosi ma al contrario valutare pochi esteri adatti e magari volendo un olietto più attivo più emolliente.
I sieri sono emulsioni a freddo, niente burri, cere o emulsionanti tradizionali altrimenti avremo una crema fluida e non un siero.
In genere una routine quotidiana è composta da, detersione, tonico, siero, crema, in questo ordine, non c'è bisogno di dire che più si segue e con costanza una routine, più ne beneficia la pelle a livello cosmetico, tutto quello che non possiamo inserire in un'emulsione "cremosa" possiamo inserirlo in un siero, questo è il suo vantaggio, la sua finalità e la sua funzione
Riguardo la formulazione, la gelificazione, come dicevo, può essere presente e non, ovviamente gelificare un minimo migliora la stabilità e la stesura del siero, essendo molto idrofilo e poco grasso può lasciare una sensazione di tiraggio e di fastidio, a volte sono gli stessi attivi che lavorando a fondo lasciando questa sensazione, ed è normale, considerando che dopo il siero si userà una crema con le altre caratteristiche, avremo regalato alla pelle tutte le sostanze di cui ha bisogno
Un pò di glicerina e poco gelificante è sufficiente in base alla formulazione
Dal punto di vista pratico non c'è niente di più semplice è come ci fosse una sola fase possiamo iniziare ad inserire i nostri attivi poco alla volta nella fase idrofila, mescolando, con all'interno l'emulsionante e il gioco è fatto, non è indispensabile frullare.
La parte più difficile di un siero è la scelta degli attivi, va fatta con oculatezza proprio perchè avremo un prodotto con una gran quantità di funzionali che vanno a braccetto, vicini vicini e di conseguenza più facile andare incontro a incompatibilità, ma al contrario perderebbe la sua caratteristica, anche 3 ingredienti attivi ad alte percentuali può essere considerato un siero, ma ogni ingrediente funzionale va studiato al dettaglio
Va misurato rigorosamente il pH, vanno studiate le proprietà tecniche e cosmetiche delle sostanze in modo scrupoloso
Non risultano in letteratura definizioni precise di un siero cosmetico, ma nasce per distinguere un prodotto cosmetico da un altro, per struttura, caratteristiche, trattamenti
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