19/08/19

Esteri cosmetici

Esteri cosmetici

(L'argomento è lungo e complesso, farò una brevissima premessa prima di entrare in merito, tuttavia mi limiterò al minimo indispensabile.)

Esteri cosmetici... questi sconosciuti

I "Lipidi" sono quelle sostanze organiche, insolubili in acqua, la loro funzione primaria è veicolare altre sostanze dalle caratteristiche lipofile; in base alla loro struttura (satura o insatura) e, in base al 



numero di atomi di carbonio, si presentano a temperatura ambiente, fluidi, pastosi o solidi; possono essere di origine vegetale, sintetica, animale, minerale.
Si distinguono in base alla polarità:
- IDROCARBURI apolari - liquidi e solidi (paraffina, squalano, ecc)
- ETERI poco polari - liquidi e semisolidi (siliconi, dicaprylyl ether, ecc)
- ESTERI mediamente polari - liquidi, semisolidi e solidi - (burri vegetali, idrogenati, jojoba, C12-15 Alkyl Benzoate, cetyl palmitate, trigliceridi ecc)
- ALCOLI polari - liquidi e solidi (octidodecanolo, cetilico ecc)
- ACIDI molto polari - liquidi e solidi (isostearico, stearina)

Gli esteri si suddividono in:

LIQUIDI - trigliceridi vegetali, esteri non glicerici vegetali e sintetici
SEMISOLIDI - burri vegetali, oli idrogenati
SOLIDI - cere animali, vegetali e sintetiche
In base alla polarità, gli esteri (glicerici e non glicerici), sono mediamente polari, dal punto di vista chimico un estere si ottiene dalla reazione tra alcool grasso (o glicole), con un acido grasso. 

Monogliceridi , digliceridi e trigliceridi, comprendono un gruppo chimicamente simile al film lipidico cutaneo e spesso sono usati per la loro azione protettiva. I trigliceridi naturali comprendono alcuni oli e burri vegetali dalle proprietà emollienti e nutrienti, ma sono ingredienti facilmente deteriorabili e ossidabili, al contrario dei trigliceridi sintetici che sono più stabili all'ossidazione ed apportano una texture più delicata e gradevole al prodotto finale. Gli esteri del glicerolo costituiti da acidi grassi e una frazione insaponificabile, sono una famiglia composta da oli, burri, e grassi di origine vegetale o sintetica, dalle proprietà emollienti, idratanti e lenitive.
- Oliva, germe di grano, riso, girasole, avocado, argan, cocco ecc. sono esteri della glicerina con acidi grassi in gran parte insaturi e liquidi a temperatura ambiente, sono più soggetti all'irrancidimento, creano una texture meno gradevole sulla pelle, hanno una bassa diffusibilità, e tendono ad essere più instabili in un'emulsione, ma hanno proprietà eudermiche notevoli dovute alle affinità con la cute e quindi la capacità di ripristinare la barriera cutanea. E' importante inserire nel cosmetico antiossidanti in grado di preservarlo.

Gli esteri della glicerina con acidi grassi in gran parte saturi, si presentano pastosi anche a temperatura ambiente, ad esempio karitè e burro di cacao

Con il termine cere, si intende una miscela di esteri, quindi una miscela di sostanze grasse che si presentano solide anche a temperatura ambiente, con l'eccezione del Jojoba che si presenta liquida e la lanolina molle. Si chiamano cere molti lipidi che hanno origine naturale, artificiale o animale, come ad esempio la cera d'api (animale), carnauba (vegetale), mediante solventi dalla lignite (carbon fossile), sintetizzate da alcoli e acidi grassi (artificiali), paraffina e idrocarburi (estratti con opportuni solventi, per distillazione del catrame)

Concludo tranquilli!

Per esteri si identifica una classe regina dei lipidi, con un elevato numero di composti che permettono di ottenere tipi di texture secondo la densità e spalmabilità, migliorano lo “skin feel” ossia le caratteristiche sensoriali, apportano scorrevolezza e spandibilità, possono essere leggeri, ad asciugatura rapida, emollienti, condizionanti, filmanti, più o meno viscosi, più o meno polari, alcuni hanno buone capacità disperdenti per il loro potere bagnante e solvente, altri hanno un tocco più asciutto e/o leggero, altri migliorano la stabilità nelle emulsioni. In base al numero di atomi di carbonio, al numero totale, alcol o acido, saturazione, insaturazione ecc , gli esteri permettono di ottenere tutti i tipi di texture, più il numero di atomi di carbonio è alto, più aumenta l'emollienza, la sensazione di grasso e diminuisce la stendibilità
La maggior parte degli esteri è di natura sintetica anche se molti sono ottenuti da materiale vegetale come ad esempio: Cetyl palmitato, Decyl Oleate, Coco-caprylate ecc.

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